La progettazione del montante è un aspetto cruciale del processo di fusione, poiché garantisce che i pezzi fusi siano esenti da difetti come cavità da ritiro e porosità. I riser, noti anche come alimentatori, agiscono come serbatoi di metallo fuso che alimentano il getto mentre si solidifica e si contrae.
Design del riser per getti di acciaio
In microfusione di acciaio, l'obiettivo primario della progettazione del montante è garantire un'adeguata alimentazione di acciaio fuso per compensare il ritiro volumetrico durante la solidificazione. L'acciaio tende ad avere tassi di ritiro elevati, rendendo fondamentale la progettazione efficace del montante.
Per le fusioni di acciaio vengono utilizzati due tipi principali di montanti:alzate aperte Ealzate cieche. Le colonne montanti aperte sono esposte all'atmosfera, mentre le colonne montanti cieche sono racchiuse all'interno dello stampo. Le alzate cieche sono più efficienti nel ridurre al minimo la perdita di calore.
I montanti dovrebbero essere posizionati nelle sezioni più pesanti del getto dove è più probabile che si verifichi il ritiro. La dimensione e la forma del montante devono essere progettate per garantire un volume sufficiente di metallo fuso. I riser cilindrici sono comunemente usati per la loro facilità di rimozione ed efficacia nell'alimentazione. Manicotti isolanti e materiali esotermici vengono spesso utilizzati per mantenere la temperatura del montante, garantendo che rimanga fuso più a lungo del getto.
Design del riser per getti di ferro
Pergetti di ghisa a cera persa, in particolare ghisa grigia e duttile, l'obiettivo è gestire le caratteristiche di espansione durante la solidificazione. A differenza dell'acciaio, alcuni tipi di ferro si espandono durante le fasi finali della solidificazione, riducendo la necessità di montanti di grandi dimensioni.
Alzate cieche sono preferiti per le fusioni in ghisa per la loro efficienza. Per la ghisa sferoidale, spesso sono sufficienti riser più piccoli a causa dell'espansione della grafite durante la solidificazione.
Per le fusioni in ghisa è possibile utilizzare riser più piccoli e compatti. La forma può variare ma dovrebbe ridurre al minimo la superficie esposta alla perdita di calore massimizzando al tempo stesso l'efficienza di alimentazione. I freddi (materiali che assorbono il calore) vengono talvolta utilizzati insieme ai montanti per controllare la velocità di raffreddamento e promuovere la solidificazione direzionale verso il montante.
Design del riser per materiali non ferrosiGetti di leghe
Le leghe non ferrose, come le leghe di alluminio e rame, hanno comportamenti di solidificazione diversi rispetto ai metalli ferrosi. L'obiettivo principale è prevenire difetti come la porosità da ritiro e garantire il completo riempimento dello stampo.
Per le fusioni non ferrose vengono utilizzati sia riser aperti che ciechi, a seconda della lega e del design della fusione. Le bretelle aperte sono più comuni per i getti più piccoli, mentre le bretelle cieche vengono utilizzate per i getti più grandi.
Le leghe non ferrose in genere richiedono che i montanti siano posizionati nei punti più alti della fusione per sfruttare la gravità.
La dimensione del riser deve tenere conto della densità inferiore e dei tassi di ritiro più elevati delle leghe non ferrose. I montanti affusolati o con collo possono aiutare a ridurre al minimo la perdita di calore e migliorare l'efficienza dell'alimentazione. L'isolamento è fondamentale per le leghe non ferrose, poiché generalmente solidificano a temperature più basse. Materiali esotermici e manicotti isolanti possono aiutare a mantenere lo stato fuso del montante per un periodo più lungo.
Orario di pubblicazione: 20 dicembre 2024